La stimolazione cognitiva per anziani , ad oggi, è il trattamento non-farmacologico più efficace nella cura delle dell’Alzheimer e di altre demenze. Infatti, questa terapia ha effetti positivi sulle abilità cognitive, sullo stato affettivo e sulla qualità della vita e benessere dei familiari.
Che cos’è la stimolazione cognitiva per anziani?
La stimolazione cognitiva è un intervento orientato al benessere psicologico della persona con demenza lieve e moderata. Tale intervento si presenta all’anziano come un “insieme di giochi” che hanno lo scopo di stimolare e riattivare le competenze cognitive residue della persona (attenzione, memoria, linguaggio e funzioni esecutive) rallentando il corso della malattia. Specificatamente tale stimolazione è pensata per il soggetto e risponde specificatamente ai bisogni cognitivi, emotivi e motivazionali del soggetto stesso.
Quali sono gli obiettivi della stimolazione cognitiva per anziani ?
a. Promuovere esperienze gratificanti che sostengano l’autostima e l’immagine personale;
b. Rallentare il decadimento cognitivo;
c. Favorire l’utilizzo ed il mantenimento temporaneo delle funzioni residue;
d. Favorire la socializzazione e l’interazione contrastando la tendenza all’isolamento nel contesto familiare e sociale;
e. Contenere i disturbi comportamentali;
f. Ridurre lo stress assistenziale.
Come agisce la stimolazione cognitiva per anziani nel nostro cervello?
La stimolazione cognitiva per anziani opera favorendo la graduale riattivazione funzionale di vie nervose secondarie che in condizioni ottimali il nostro cervello uso poco, ma che possono essere utilizzate quando le vie di comunicazioni principali del messaggio nervoso sono inutilizzabili.
Per capire meglio basti pensare ad un semplice esempio. Se voglio recarmi in auto da Firenze a Pisa utilizzerò l’autostrada ed il viaggio sarà rapido e scorrevole. Se, a causa di un incidente, l’autostrada è bloccata potrò lo stesso raggiungere Pisa attraverso molte strade statali. Per giungere a destinazione ci metterò più tempo e il traffico potrebbe essere più intenso ma avrò comunque la possibilità di farlo.
La stimolazione cognitiva agisce così potenziando vie di connessione secondarie del cervello, che in condizioni normali vengono poco utilizzate, ma in condizioni psicopatologiche possono diventare fondamentali risorse da sviluppare dal punto di vista funzionale.
In cosa consiste la Terapia di Stimolazione Cognitiva per anziani ?
La stimolazione cognitiva per anziani è un’attività altamente strutturata che può essere condotta individualmente o in piccoli gruppi. Ogni sessione segue la stessa struttura, anche se cambia il tema cambi di volta in volta, favorendo nella persona orientamento e stabilità.
La stimolazione delle abilità cognitive avviene attraverso attività non frustranti e adattate alle capacità della persona e risponde specificatamente ai bisogni cognitivi, emotivi e motivazionali del soggetto stesso.
Consiste nella ripetizione di:
1. Esercizi che favoriscano l’orientamento spazio-temporale;
2. Esercizi di riconoscimento di volti ed oggetti;
3. Esercizi che stimolino il linguaggio stimolando le abilità di denominazione e di comprensione;
4. Esercizi di logica attraverso la manipolazione di stimoli diversi.
Con chi e dove è possibile fare stimolazione cognitiva per anziani ?
La terapia di stimolazione cognitiva deve essere condotta da personale formato. Può essere condotta presso i servizi oppure a domicilio. In questo caso il familiare può osservare come avvengono le sedute e apprendere alcune attività che può proporre durante il resto della giornata o una volta che l’intervento sarà terminato.
Il coinvolgimento dei familiari è indispensabile. Infatti, sono una risorsa terapeutica fondamentale e, in quanto tale, vengono formati sulle giuste modalità per stimolare le funzioni cognitive del proprio caro.
L’intervento prevede sempre la formazione del caregivers e dei familiari, attraverso l’insegnamento delle strategie corrette per interagire col malato, per intercettare e rispondere in modo appropriato ai suoi bisogni e riuscire a prevenire e gestire i disturbi comportamentali.
Fonti e sitografia e risorse utili.
Di seguito, testi in formato digitale. clicca per accedere al contenuto!
- PROTOCOLLO DI STIMOLAZIONE COGNITIVA PER SOGGETTI CON DETERIORAMENTO COGNITIVO. A cura della dott.ssa Valentina Cottone.
- COHEN-MANSFIELD J., COHEN R., BUETTNER L., EYAL N., JAKOBOVITS H., REBOK G., ROTENBERGSHPIGELMAN S.,SHELLEY S., Interventions for older persons reporting memory difficulties: a randomized controlled pilot study, int. J. Geriatr Psychiatry, 30:478–86, 2015.
- Il morbo di Alzheimer. A cura della Fondazione Veronesi.
- LA STIMOLAZIONE COGNITIVA PER IL BENESSERE DELLA PERSONA CON DEMENZA. Linee di intervento. II Edizione. Anno 2017.
- Esercizi cognitivi per anziani.
Spero che questo articolo ti abbia offerto delle informazioni utili aiutandoti a comprendere meglio le difficoltà dei bimbi iperattivi.
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